EST, EST, EST “Itinerario slow in terra d’Etruschi tra gusto e arte” |
Siti UNESCO visitati: Le necropoli etrusche di Tarquinia, La macchina di Santa Rosa a Viterbo PROGRAMMA 1 GIORNO, sabato 3 ottobre 2020: MELZO - CIVITA DI BAGNOREGIO - BOLSENA Nella prima mattinata ritrovo dei partecipanti a Melzo e partenza per il Lazio. Arrivo a Civita di Bagnoregio, piccolo paesino che sorge su uno sperone tufaceo, raggiungibile attraverso un ponte. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio incontro con la guida e visita del piccolo centro, con piccole viuzze lungo le quali si ammirano colonne romane, cippi funerari, eleganti portali medievali e rinascimentali. Proseguimento per Bolsena, sistemazione, cena e pernottamento in hotel. 2 GIORNO, domenica 4 ottobre 2020: VITERBO – CAPRAROLA - BOLSENA Prima colazione in hotel. Partenza per Viterbo. Incontro con la guida e visita della città con la Cattedrale, il Palazzo dei Papi, la Piazza della Morte e il quartiere di San Pellegrino. Si ammirerà anche la celebre Macchina di Santa Rosa, un'imponente costruzione che viene trasportata a spalla da circa 100 facchini per le vie del centro storico di Viterbo la sera del 3 settembre di ogni anno, a partire dallo storico 4 settembre 1258, giorno della festa di Santa Rosa. Gli storici narrano con certezza di macchine riccamente addobbate, rivestite di panni preziosi e portate a spalla dai fedeli e seguite dal Clero, dalle Autorità e dalle varie Corporazioni fin dal ‘300. Il primo bozzetto conosciuto della Macchina di Santa Rosa è del 1690 circa: un semplice altare barocco con alla sommità una statua di Santa Rosa inginocchiata in preghiera. Ai giorni nostri, ogni cinque anni, viene dato incarico di realizzare un nuovo modello della macchina e, dal 2015, viene trasportata dai Facchini “Gloria”, la c ostruzione ideata da Raffaele Ascenzi, architetto e Facchino egli stesso. Light lunch in ristorante. Nel pomeriggio, proseguimento per Caprarola, roccaforte della famiglia Farnese, e visita guidata al Palazzo-fortezza, una delle più belle dimore costruite dalla nobile famiglia nei propri domini. Iniziato nel 1530 e ultimato nel 1575, la sua mole imponente si sviluppa su cinque livelli e domina la campagna circostante. Da non perdere la Scala Regia che conduce al piano nobile e gli splendidi giardini all’italiana, pensili e resi suggestivi da una serie di fontane, statue e nicchie. Rientro in hotel, cena e pernottamento. 3 GIORNO, lunedì 5 ottobre 2020 : TARQUINIA – TUSCANIA - MONTEFIASCONE - BOLSENA Prima colazione in hotel. Partenza per Tarquinia, cittadina costruita su un pianoro tufaceo, e visita del Parco Archeologico, testimonianza dell’affascinante civiltà etrusca. La Necropoli di Tarquinia, dal 2004 inserita nella Lista dei Patrimoni dell’Unesco, è famosa per le sue tombe dipinte, ricavate nella roccia e accessibili da corridoi inclinati o gradini e la maggior parte di esse è stata costruita per una sola coppia e costituisce una camera sepolcrale. Light lunch in cantina. Nel pomeriggio, proseguimento per Tuscania, un tempo potentissima città etrusca che divenne un municipio romano ed un centro medioevale. La città ha conservato i resti della sua cerchia di mura, delle torri e delle caratteristiche porte di accesso. Gli Etruschi resero Tuscania prospera e potente, sfruttando appieno la buona posizione geografica: la posero al centro di un’importante rete viaria che collegava le città costiere a quelle dell’entroterra. Proseguimento per Montefiascone, sul colle che guarda al lago di Bolsena, posto nel cuore di una zona agricola nella quale ha grande importanza la viticoltura (famoso il vino Est! Est!! Est!!). Sosta in agriturismo per degustazione di vino e prodotti locali. Al termine rientro in hotel per cena e pernottamento. 4 GIORNO, martedì 6 ottobre 2020: PITIGLIANO – SOVANA - SORANO – SATURNIA Prima colazione in hotel. Partenza per Pitigliano, suggestivo borgo costruito su uno spettacolare sperone di tufo, dominato dall’acquedotto cinquecentesco e dalla poderosa fortezza rinascimentale. Visita guidata del caratteristico centro storico. Proseguimento per Sovana e visita guidata di questo importante centro etrusco, diventato poi sede della potente Contea Aldobrandesca che conserva notevoli edifici del XII e XIII secolo e uno splendido Duomo romanico. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Sorano, borgo affacciato a strapiombo sulla valle del torrente Lente capace di regalare suggestivi panorami sulle boscose gole sottostanti. Visita guidata del centro storico dominato dalla Fortezza Orsini, imponente capolavoro di architettura. Al termine proseguimento per Saturnia, sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 5 GIORNO, mercoledì 7 ottobre 2020: SATURNIA Prima colazione in hotel. Passeggiata nel grazioso borgo di Montemerano caratterizzato da vicoli, piazzette e scorci pittoreschi su cui si affacciano piccoli balconi traboccanti di fiori. Situato su una collina tra Saturnia a Manciano, circondato dalla campagna maremmana, e protetto da ben tre cinte murarie, il piccolo centro ha mantenuto intatto l'aspetto medievale con la splendida chiesa, la rocca, le stradine pavimentate e la caratteristica piazzetta del castello circondata dagli edifici in pietra. Pranzo libero. Intero pomeriggio a disposizione per rilassarsi nel famoso centro termale di Saturnia. La leggenda narra che Saturno un giorno si adirò con gli uomini, costantemente in guerra tra loro, prese un fulmine e lo scagliò sulla terra, facendo zampillare dal cratere di un vulcano un’acqua sulfurea e tiepida che tutto avvolse e tutto acquietò. Da quel grembo accogliente nacquero uomini più saggi e felici. L’acqua a Saturnia sgorga ancora oggi e attira con i suoi vapori sulfurei viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Di straordinaria suggestione sono le Cascate del mulino, dove la sorgente termale ha scavato nella roccia una serie di piscine naturali accessibili gratuitamente e straordinariamente fotogeniche. Ma le terme a Saturnia non si esauriscono con le Cascate del Mulino, sono infatti fruibili anche quelle di attrezzatissimi stabilimenti termali. Possibilità di trascorrere l’intera giornata al Parco Termale di Terme di Saturnia. Considerato tra i più grandi d'Europa, il centro vanta Cinque piscine termali all’aperto, idromassaggi e percorsi vascolari ad acqua calda e fredda, aree relax indoor e outdoor: ampi spazi interamente dedicati al benessere. Qui ci si immerge nel tepore dei vapori sulfurei per godere dei benefici dell’idromassaggio termale. Cullato dall’acqua, naturalmente calda a 37,5° C e dai suoni della natura maremmana, il corpo si rilassa e la pelle si leviga naturalmente. L’esperienza può arricchirsi di trattamenti corpo e viso, rituali di bellezza e benessere o cure termali nell’adiacente SPA & Beauty Clinic. Cena e pernottamento in hotel. 6 GIORNO, giovedì 8 ottobre 2020: VOLTERRA Prima colazione in hotel, partenza per Volterra, incastonata tra le Colline Metallifere, celebre per l’estrazione e la lavorazione dell’alabastro. Incontro con la guida e visita del centro storico dove ogni epoca ha lasciato testimonianza di sé. La città è ricchissima di testimonianze artistiche di grandissimo rilievo, da ammirare. Passeggiando per le vie del centro storico si ammireranno il Duomo e la Piazza dei Priori, una delle più belle piazze medievali d’Italia e passando sotto l’imponente Porta etrusca all’Arco si arriverà alla Fortezza in parte fatta costruire da Lorenzo de’ Medici. Pranzo in ristorante tipico. Partenza per il rientro con arrivo a Melzo previsto in serata. |
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