le Attività > anno 2022 > Marina di Ragusa, dal 6 al 13 Giugno 2022 |
SICILIA ORIENTALE: “ALLA RISCOPERTA DEL BAROCCO” PROGRAMMA 1° GIORNO - 06 giugno 2022: MELZO – CATANIA – MARINA DI RAGUSA Ad ora da definire, ritrovo dei partecipanti presso il Piazzale di Viale Colombo a Melzo e trasferimento per l’aeroporto di partenza, disbrigo delle formalità d’imbarco e partenza. Arrivo a Catania incontro con autista e trasferimento in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Cena e pernottamento in hotel. 2° GIORNO - 07 giugno 2022: MARINA DI RAGUSA Pensione completa in hotel. Giornata a disposizione per attività individuali e balneari. 3° GIORNO - 08 giugno 2022: SIRACUSA – PORTOPALO E MARZAMEMI Prima colazione in hotel. Escursione a Siracusa, Portopalo e Marzameni. Prima tappa al parco archeologico di Siracusa. Il nome Siracusa deriva dal siculo Syraka o Sùraka (abbondanza d’acqua) per la presenza di molti corsi d’acqua e di una zona paludosa ossia l’odierna zona dei Pantanelli. Sia in greco che in latino è al plurale, Syracusae, perché la città fondata da Archia, un nobile di Corinto nel 734 a.C., divenne in pochi anni la Pentàpoli in quanto al nucleo originale, costituito sull’isola di Ortigia si aggiunse ro man mano altri quattro nuclei: Acradina, Tiche, Neàpoli ed Epipoli. La fama di Siracusa è legata alla sua storia greca, quando la polis comandava sui mari insidiando la potenza dei cartaginesi e romani fino a diventare il primo grande impero d’occidente. Di quell’epoca restano molte testimonianze, come la famosissima Fonte Aretusa, una fonte d’acqua dolce nel cuore di Ortigia, legata al mito di Aretusa e Alfeo celebrato da tanti poeti e scrittori e l’Acquedotto Galermi. Nell’area archeologica della Neapolis, l’antico cuore della città, si trova il Teatro greco, dotato di un’eccellente acustica e sede di rappresentazioni oratorie e teatrali, l’Orecchio di Dionisio, cavità artificiale ricavata dall’estrazione della pietra, è spesso sede di spettacoli estivi di grande suggestione. A pochi passi si trova anche l’Ara di Ierone, un altare monumentale voluto da Gerone II. Light lunch in corso di escursione. Nel pomeriggio ci sposteremo verso l’estremo sud dell’Europa, sosta per ammirare il meraviglioso borgo di pescatori chiamato Marzamemi, dove il tempo sembra si sia fermato. Prima di rientrare in hotel, sosta a Portopalo, dove, affacciandosi dalla terrazza, si potranno ammirare i due Mari (Mediterraneo e Ionio). 4° GIORNO - 09 giugno 2022: MARINA DI RAGUSA Pensione completa in hotel. Giornata a disposizione per attività individuali e balneari. 5° GIORNO - 10 giugno 2022: CASTELLO DI DONNAFUGATA E RAGUSA IBLA Pensione completa in hotel. Prima colazione in hotel. In mattinata incontro con nostro autista per l’escursione guidata che avrà inizio dalla visita del Castello di Donnafugata che si trova nel territorio del comune di Ragusa, a circa 15 chilometri dalla città. L’attuale costruzione, al contrario di quanto il nome possa far pensare, è una sontuosa dimora nobiliare del tardo ‘800. La dimora sovrastava quelli che erano i possedimenti della ricca famiglia Arezzo De Spuches. Fin dall’arrivo, il castello rivela la sua sontuosità: l’edifici o copre un’area di circa 2500 metri quadrati ed un’ampia facciata in stile neogotico, coronata da due torri laterali , accoglie i visitatori. Subito dopo ci spostiamo verso Ragusa Ibla, località con 14 monumenti Unesco. Ragusa Ibla, oggi quartiere della città di Ragusa, fonda le sue origini nel periodo preistorico. Il nome di Ragusa risale all’epoca bizantina, Rogos ovvero granaio, dovuto alla ricchezza agricola della zona. Nel periodo arabo, il nome divenne Ragus che in arabo significa “luogo famoso per un sorprendente avvenimento” riferendosi probabilmente ad una battaglia. Infine in epoca normanna venne latinizzato in Ragusa, per poi diventare, alla fine del XVIII secolo, Ragusa. Col nome Ibla, infatti, esistono varie città situate in Sicilia in epoca greca, ma probabilmente la più importante fu proprio Hybla Heraia. Il nome sembra derivi dalla dea Ibla. Alcuni studiosi sostengono che essa era la protettrice dei campi, altri ipotizzano che possa essere stata una divinità protettrice dell’amore e della fertilità. Si proseguirà con la visita di Santa Maria delle scale dove ammireremo il panorama meraviglioso che racchiude monumenti come Palazzo Cosentini, Santa Maria dell’Itra e Sante Anime del Purgatorio. Si andrà verso i Giardini pubblici dove si inizierà a visitare tutta la zona centrale di Ragusa Ibla fino al meraviglioso Duomo di San Giorgio. Il Duomo di San Giorgio si erge nel cuore di Ragusa Ibla; capolavoro del Gagliardi, con facciata slanciata e ricca di sculture. Rientro in hotel per il pranzo. Cena e pernottamento. 6° GIORNO - 11 giugno 2022: MODICA & SCICLI Pensione completa in hotel. Prima colazione in hotel. L’escursione comincia visitando Modica, città barocca patrimonio dell’Unesco del Val di Noto. Modica vanta un ricco repertorio di specialità gastronomiche, risultato della contaminazione delle diverse culture che l’hanno dominata; è nota soprattutto per la produzione del tipico cioccolato di derivazione azteca. Inizialmente andremo a visitare il maestoso Duomo di San Giorgio che custodisce al suo interno dipinti preziosi. Posto in cima ad una pittoresca scalinata di 260 gradini, il Duomo di San Giorgio, oltre ad essere il simbolo della città di Modica, è da molti considerato anche il monumento simbolo del barocco in Sicilia. Questa monumentale chiesa si trova nella zona della città che collega la parte alta con la parte bassa ed è uno spettacolo per gli occhi, sia all’esterno che all’interno. Visiteremo anche la chiesa di San Pietro che si caratterizza per una imponente scalinata, conclusa nel 1876, sulla quale sono disposte, su imponenti piedistalli, dodici statue degli apostoli (definite i “santoni”) che sembrano accompagnare il visitatore sino all’interno della chiesa. La facciata della chiesa di San Pietro a Modica è scandita da lesene e presenta due ordini. Nel primo si notano tre magnifici portali sormontati da timpani spazzati. Notevole è lo stemma di S. Pietro che sovrasta il portale centrale. Il secondo ordine, separato dal primo con una balaustra non percorribile, ospita quattro statue raffiguranti San Cataldo, Santa Rosalia, San Pietro e la Madonna; all’ apice della facciata campeggia un Gesù Cristo in trionfo, inserito all’ interno di una raggiera. Lo stile e l’architettura della chiesa sono il risultato di un compromesso fra il neoclassicismo e il barocco. Continueremo la nostra passeggiata barocca spostandoci a Scicli dove, già sul pullman, la nostra attenzione si sposterà sulla Chiesa di San Matteo posta sul colle omonimo, che domina la città, la chiesa di S.Matteo era l’antica chiesa Madre di Scicli, dedicata all’ Apostolo S. Matteo, patrono dell’antica città e protettore dei naviganti. La chiesa poggia le sue fondamenta su numerosi sotterranei e catacombe, utilizzate fino al 1884 per accogliere le spoglie dei cittadini sciclitani di fede cristiana. Poi andremo a visitare la via Mormino Penna cara a molti scrittori, a cominciare da Elio Vittorini. Scicli è ricca di palazzi nobiliari quali: Palazzo Spataro, Palazzo Fava, Palazzo Papaleo, e Palazzo di Città (attuale municipio). Rientro in hotel per il pranzo. Cena e pernottamento. 7° GIORNO - 12 giugno 2022: MARINA DI RAGUSA Pensione completa in hotel. Giornata a disposizione per attività individuali e balneari. 8° GIORNO - 13 giugno 2022: MARINA DI RAGUSA – MILANO – MELZO Prima colazione e pranzo in hotel. Ultime ore a disposizione per un ultimo tuffo o una passeggiata lungomare. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto per il volo di rientro. Arrivo all’aeroporto di Milano. Ritiro del bagaglio e rientro a Melzo. N.B. Per ragioni tecniche il programma potrà essere invertito o modificato senza alterare le visite previste. |
Associazione "Melzo Cultura Viva" © web design & webmaster Piero Pota |